Pil italiano giù dello 0,9%
Non stavamo messi così male dal 1993. Il Pil italiano, secondo le stime dell'Istat, nel 2008 è sceso dello 0,9%, facendo segnare il dato peggiore da quindici anni a questa parte. Il calo sul quarto trimestre dell'anno passato è pari a -2,6% Per il 2009, in forza dell'effetto traino, è previsto un calo del prodotto lordo dell'18%. Di consolante c'è che gli altri stanno peggio. Come l'Estonia, che oggi ha fatto segnare un terrificante -9,8% nel quarto trimestre: trascinato a fondo dal crollo della domanda interna e dalla flessione della produzione industriale, il Pil estone fa segnare il secondo peggior risultato trimestrale dell'Europa a 27. Naviga in pessime acque anche la Germania, che per gli ultimi tre mesi del 2008 ha evidenziato un crollo del Pil pari al 2,1%: il maggior calo dalla riunificazione del 1990. E se il tempo della locomotiva d'Europa fosse tramontato?