Volano le Borse europee
Dopo l'ennesimo venerdì nero dell'economia mondiale, le Borse tornano a respirare un po' di ossigeno. E così, dopo la chiusura in forte rialzo delle Borse asiatiche, ecco che Piazza Affari rimbalza dai minimi degli ultimi 11 anni, e chiude con un +6,42%. Il Mibtel sale in apertura e consolida il rialzo, fino a toccare quota+5%. A trascinare il listino sono Eni (+9,5%), dopo l'interesse deilibici per un ingresso in forze nel capitale, e i bancari. In deciso rialzo anche i titoli dello S&P/Mib. Volano tutte le principali Borse europee, sulla scia del piano di Obama per l'economia: Francoforte a +6,7%, Londra +5,3% e Parigi +7%. I rialzi riguardanotutti i settori, con particolare evidenza su petroliferi, chimica erisorse di base. Anche New York avvia la seduta in rialzo, con il DowJones a +1,61%, il Nasdaq a +2,13% e lo S&P 500 a +1,57%. I mercati finanziari mondiali non hanno risentito neppure delle parole del presidente della Banca centrale Europea Jean-Claude Trichet, che ha parlato di "grandi rischi perla crescita economica dovuti alle preoccupazioni per il forte impattodelle turbolenze finanziarie sull'economia reale". Trichet ha poi lanciato un monito a tutti i governi, sottolineando l'importanza di "intervenire immediatamente" per frenare il rapido deterioramentodell'economia: "Le misure annunciate dai governi per affrontare leturbolenze finanziarie devono essere attuate rapidamente per riportarela fiducia nei mercati e prevenire una stretta nella fornitura dicredito", ha detto il numero uno della Bce, parlando al parlamentoeuropeo.