Debiti di eurolandia alle stelle

Andrea Tempestini

Arriva l'ultima revisione dell'ufficio statistico Ue, e non sono buone notizie. Peggiora infatti il quadro del debito di Eurolandia, dove il rapporto deficit-Pil, nel 2009, è balzato al 6,3% rispetto al 2% registrato l'annno precedente. Il dato è ovviamente influenzato dalla crescita del debito dei Paesi membri, che per l'intera zona euro si attesta al 79,2% contro il 69,8% del 2008. Capofila nel peggior rapporto deficit-pil è la Grecia, che con il suo 15,4% sfora i parametri del patto di stabilità del 12,4 per cento. Critica anche la posizione dell'Irlanda, su cui la scorsa settimana è tornata a concentrarsi l'attenzione degli speculatori. Il rapporto deficit-Pil di Dublino è al 14,4%, seguita dal Regno Unito (11,4%), Spagna (11,1%) e dal Portogallo (9,3%). La situazione italiana, con un rapporto deficit-Pil confermato al 5,3%, non è tra le peggiori. Quello che però continua a preoccupare è il debito del Belpaese, al 116 per cento.