Bonus energia, Tremonti:

Silvia Tironi

Che le bollette debbano assolutamente 'scendere' ne è convinto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, il quale, illustrando icontenuti principali del piano anti-crisi, ha voluto ricordare anche che al terzo articolo del provvedimento, c'è appuntoil blocco delle tariffe dei servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione. E, a proposito di tariffe energetiche, il ministro ha sottolineato di aver già "attivato meccanismi all'interno dellr Authority" per farle calare. "Visto l'andamento in calo delle materie prime", ha detto Tremonti, "se avessimo bloccato le tariffe avremmo ottenuto un effetto negativo". Poi ha promesso: "Vogliamo scendanodi piu'". Nei progetti del governo, ha ricordato il ministro dell'Economia, c'è anche la correzione della norma contenuta nel dl anticrisi sulle detrazioni fiscali al 55% per gli interventi di risparmio energetico, eliminando la retroattività, che "nonci può essere e il Parlamento la correggerà, ma voglio ribadire un criterio: i crediti imposta non possono essere utilizzati come un bancomat, come troppe volte è accaduto". E a proposito dell'introduzione dei crediti di imposta (definita "incivile"), che poi non sono sufficientemente coperti, ha detto: "Sul debito pubblico nonpossiamo fare i fenomeni: dobbiamo essere attenti e molto prudentiperché i margini sono molto limitati e il nostro vincolo non è il pattodi stabilità, ma il mercato finanziario". Per quanto riguarda infine i mutui, la norma del decreto anti-crisi che fissa un tetto del 4% ai mutuivariabili "ha un costo molto limitato, ma avrà un effetto positivo difiducia", ha precisato il ministro. "Quello che fa stare bene non èsolo l'attribuzione di un vantaggio, ma anche l'eliminazione di unosvantaggio". E in materia è intervenuto anche il ministro dello Sviluppo Economico ClaudioScajola: "nel 2009 la diminuzione del prezzo della benzina, dell'energia, di gase luce varrà per le famiglie italiane un "bonus" valutabile fra i 2.800e 3.000 euro", ha spiegato il ministro nel corso dell'audizione in commisioneAgricoltura alla Camera. Dal primo di gennaio, ha ricordato Scajola,"per le famiglie ilprezzo del gas e dell'energia elettrica diminuiranno rispettivamentedell'1% e del 4% e prevediamo che questa diminuizione sarà ancoramaggiore nel mese di aprile e nel mese di giugno".