Altro stop per il mercato dell'auto
Mercato europeo ingrippato quello dell’auto, che nel mese di maggio ha chiuso per il secondo mese consecutivo facendo segnare un pesante segno meno. La contrazione di maggio è stata del 9,3%, segnando un totale di 1.129.508 di nuove vetture immatricolate, contro le 1.245.656 unità registrate a maggio del 2009. I dati li ha comunicati l'Associazione dei costruttori europei (Acea), la quale ha ricordato come ad aprile il mercato europeo avesse fatto segnare il primo calo dell'anno (-7,4% a 1.134.701 unità). Nonostante gli ultimi due mesi di contrazione, comunque, il bilancio di questa prima metà del 2010 rimane per il momento positivo, con 5.943.096 auto vendute e un +1,9% su base annua. Italia ai box – Male invece il mercato italiano, con un calo del 13,8% su base annua: le nuove vetture consegnate il mese scorso sono state infatti “solo” 163.700 unità. Ciò nonostante la Fiat, in un’ottica europea, può tutto sommato sorridere. Il gruppo torinese ha venduto a maggio circa 90.500 auto, per una quota del 7,8% del mercato continentale. Questi risultati sono in linea con quelli ottenuti nei primi quattro mesi del 2010, nonostante le discussioni sulla destinazione degli impianti italiani e le alluvioni polacche che hanno penalizzato la produzione auto a Tychy. Nel progressivo annuo Fiat Group Automobiles ha immatricolato quasi 507 mila vetture e la quota è stata dell'8,3%. Una contrazione delle vendite di Fiat in Europa si è registrata in Germania. Sono invece positivi i risultati nel Regno Unito (+19% in maggio) e in Spagna, dove le vendite di Fiat Group Automobiles sono cresciute in maggio del 96,3%. Bene l’usato – A tirare il settore (anche a dimostrazione della mancanza di “verdoni”) è stato a maggio il mercato dell’usato, in crescita sia per le quattro che per le due ruote. I passaggi di proprietà delle autovetture hanno fatto registrare +2,2%, i motocicli +0,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 137 usate a maggio e 120 nei primi cinque mesi dell’anno. I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.