Disoccupazione, Istat: a novembre 2024 il livello più basso di sempre
Un altro fragoroso record per il governo Meloni. A novembre, su base mensile, il tasso di disoccupazione scende al 5,7% (-0,1 punti), il livello più basso di sempre, ovvero dall'inizio delle serie storiche nel 2004. Quello giovanile sale invece al 19,2% (+1,4 punti). Lo comunica l'Istat, diffondendo la stima provvisoria sugli occupati e disoccupati.
Nel dettaglio a novembre 2024, rispetto al mese precedente, diminuiscono gli occupati (-13mila unità, sono 24 milioni 65mila) e i disoccupati, mentre cresce il numero di inattivi. Il calo dell'occupazione (-0,1%, pari a -13mila unità) coinvolge gli uomini, i dipendenti a termine e i 15-34enni. L'occupazione è invece in crescita tra le donne, i dipendenti permanenti e chi ha almeno 35 anni di età, rimanendo sostanzialmente stabile tra gli autonomi.
Il tasso di occupazione risulta invariato al 62,4%. Il numero di persone in cerca di lavoro diminuisce (-1,6%, pari a -24mila unità) per le donne e i 25-49enni, mentre aumenta nelle altre classi di età e, seppur lievemente, anche tra gli uomini. Il tasso di disoccupazione scende al 5,7% (-0,1 punti), quello giovanile sale al 19,2% (+1,4 punti).
Rispetto a novembre 2023, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro (-23,9%, pari a -459mila unità) e cresce quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+2,6%, pari a +323mila). "A novembre 2024, rispetto al mese precedente, il numero di occupati cala lievemente (-13mila unità), attestandosi a 24 milioni 65mila. La diminuzione coinvolge solamente i dipendenti a termine, che scendono a 2 milioni 652mila; aumentano invece i dipendenti permanenti, che salgono a 16 milioni 264mila, e sono sostanzialmente stabili gli autonomi, pari a 5 milioni 149mila - è il commento dell'Istituto di statistica -. L'occupazione è in crescita rispetto a novembre 2023 (+328mila occupati) per l'aumento dei dipendenti permanenti (+500mila) e degli autonomi (+108mila), a fronte del calo dei dipendenti a termine (-280mila). Su base mensile, il tasso di occupazione è stabile al 62,4%, quello di disoccupazione scende al 5,7% e il tasso di inattività sale al 33,7%", conclude Istat.