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Stellantis, Montezemolo: "Ho incontrato Tavares, ecco cosa mi è sembrato", parole chiare
Luca Cordero di Montezemolo non usa giri di parole per definire la situazione di Stellantis. E lo fa in un'intervista a IlGiorno. Con parole chiare Montezemolo parla di Carlos Tavares, l'ad che recentemente ha lasciato il suo incarico e che sarebbe tra i principali responsabili del tonfo della casa automobilistica che include nella sua galassia anche la Fiat: "La responsabilità è di Stellantis, priva di un vero progetto industriale, e con migliaia di lavoratori che rischiano il posto di lavoro. Si è sentito un silenzio assordante da parte del mondo sindacale fino a poche settimane fa e anche da parte della politica in generale e in particolare di chi dovrebbe per definizione difendere i più vulnerabili".
E ancora: "Sono veramente triste e preoccupato della situazione e di questa lenta e inesorabile deindustrializzazione del Paese che non ha più nemmeno un’azienda elettronica dopo la vendita di Magneti Marelli. Auspico uno sforzo del governo per spingere a un gioco di squadra di tutti gli attori in campo. Bisogna attrarre i produttori stranieri in Italia. È incredibile che Romania, Spagna, Belgio producano più auto di noi".
Poi parla di Tavares: "L’ho incontrato alla Renault. Un manager molto competente e un po’ dispotico. Ma non è riuscito a invertire la rotta. Mi è sembrato un padre padrone evidentemente supportato dalla proprietà". Infine spende anche alcune parole per un amore mai dimenticato, la Ferrari: "La seguo moltissimo, anche se non è più la mia Ferrari spero che torni ai massimi livelli e a vincere il campionato del mondo piloti. Guardo tutti i Gp. Li guardo e soffro. Un’inguaribile passione. La vita non è solo razionalità, no?".
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