Il ministro
Manovra, Giorgetti alle grandi imprese: "Serviranno dei sacrifici"
Se prima erano le banche a tremare in vista di una manovra finanziaria 2025 con contorno della più volte ventilata mazzata sugli extra profitti, ora sono un po’ tutte le grandi imprese a vivere momenti d’ansia contabile. Da Via XX Settembre si cerca di gettare acqua sul fuoco sull’ansia delle aziende che temono di vedersi recapitare un bel prelievo di solidarietà. Secondo le anticipazioni rilanciate dall’agenzia finanziaria Bloomberg «la linea guida» della prossima manovra finanziaria «sarà l’articolo 53 della Costituzione (tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva). Per quanto riguarda le entrate», spiegano nel dettaglio fonti del Tesoro, «significa che si chiederà uno sforzo alle imprese più grandi che operano in determinati settori in cui l’utile ha beneficiato in qualche modo di condizioni favorevoli esterne affinché contribuiscano con modalità sule quali è in corso un confronto». (...)