Occhio al caffè
Daniele Capezzone su Italia-Spagna: "Come si dice figura di m*** in spagnolo?"
Eccoci ad "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di Libero curata da Daniele Capezzone. "Abbiamo sei questioni da affrontare sui giornali di oggi", premette il direttore editoriale. Insomma, molta carne al fuoco. "La prima è la tragedia di Latina, il bracciante irregolare pagato 4 euro all'ora che ha avuto prima un'orrenda mutilazione, poi un mancato soccorso. Ed è morto in modo orribile. Ad aggravare il tutto le ignobili parole del padre del datore di lavoro, che ha quasi addossato al povero cristo la responsabilità della propria morte - rimarca il direttore -. Osceno, ma ancor più osceno il tentativo di sciacallaggio della sinistra, che omette di fare mea culpa su quell'immigrazione fuori controllo che è il contesto dentro a cui si collocano tragedie come questa".
"Il secondo tema è la decisione incommentabile da parte del Consiglio di Stato, che ha bloccato l'invio di sei motovedette italiane alla Tunisia. Quanti dubbi sul metodo: tocca al Consiglio di Stato compiere scelte a così alta intensità politica?", si interroga Capezzone.
"Terzo tema, l'autonomia: discussioni e i governatori del Nord che spiegano, si pensi ad Attilio Fontana, come vogliono usufruire di questo strumento. Ma c'è, sia da destra sia da sinistra, chi spara a palle incatenate contro l'autonomia. Quarto tema, la Ue: come vanno le trattative per i nuovi incarichi? Per l'Italia un paio di giornali fanno il nome di Raffaele Fitto, con tutto il rispetto si tratterebbe della soluzione meno forte politicamente", sottolinea.
"Quinto tema, la figuraccia dell'Italia contro la Spagna agli europei. Come si dice figura di m*** in spagnolo? Sesto e ultimo tema, la parola scisma chiamata in causa contro monsignor Viganò: lo scontro con Bergoglio è al calor bianco", conclude Capezzone. E ora, buona rassegna a tutti.