Draghi alle banche: "Rispettate le norme sul revolving"

Eleonora Crisafulli

Il governatore della Banca d'Italia interviene sulle carte di credito revolving, richiamando gli intermediari bancari e finanziari al rispetto delle norme. Dopo le anomalie riscontrate dall'Organo di Vigilanza nell'emissione di carte a rimborso rateale, Mario Draghi fornisce alcune linee guida da seguire per evitare di incorrere in sanzioni o ancor peggio, come accaduto nelle ultime settimane, nell'inibizione della possibilità di emettere nuove carte. Le norme - Con la comunicazione di oggi, Bankitalia richiama l'attenzione sugli assetti organizzativi e di controllo interni e chiede agli operatori del settore di adottare i seguenti comportamenti: assicurare il pieno rispetto della normativa in materia di usura, garantendo, in particolare, la corretta imputazione degli interessi di mora per inadempimento; fornire alla clientela una informativa chiara in merito alle caratteristiche del prodotto collocato e alle condizioni applicate; astenersi dalla prassi di inviare carte revolving non richieste dalla clientela; adottare comportamenti corretti e trasparenti nel collocamento di prodotti assicurativi connessi al finanziamento; avvalersi, per l’attività di promozione e conclusione di contratti, degli agenti in attività finanziaria e non dei fornitori di beni e servizi. La Vigilanza verificherà il rispetto delle disposizioni e, "qualora dovesse rilevare una non piena e sostanziale aderenza agli obblighi di legge e alla disciplina di vigilanza ovvero dovesse riscontrare comportamenti elusivi in materia", adotterà le conseguenti iniziative sanzionatorie.