Goldman Sachs, elogio della Meloni: "La più grande sorpresa europea del 2023"
Jan Hatzius, capo-economista di Goldman Sachs "si illumina" quando si parla di Giorgia Meloni al "The European House - Ambrosetti forum" di Cernobbio: "Eravamo ottimisti, ma è anche meglio. Ora non bisogna perdere il ritmo, perché il favore dei mercati può cambiare rapidamente", dice in una intervista a La Stampa.
"È stata una sorpresa positiva. In generale siamo stati un po' più ottimisti di altri sull'economia europea e anche su quella italiana. Per molti anni l'Italia è stata in fondo nell'area dell'euro, ora è leggermente sopra la media. Un miglioramento significativo. Credo che molti dei fattori che hanno portato a questo risultato siano legati alla ripresa della crescita del reddito reale che abbiamo registrato col forte calo dell'inflazione".
Dell'Italia, prosegue l'economista, ci si preoccupava soprattutto perché "l'economia non cresceva. Quindi non era solo il fatto che il livello del debito fosse elevato, ma che mancasse l'espansione economica". Ora invece "è in posizione migliore perché gli investitori credono che ci sarà crescita nel futuro. Ma ci sono ancora problemi fiscali. Diversi di questi sono l'eredità di politiche pubbliche poco rigorose, in alcuni casi lontani nel tempo ma da cui è stato difficile uscire".
Al momento, rimarca Hatzius, "i mercati sono abbastanza soddisfatti di ciò che sta accadendo in Italia. Ma gli stessi mercati possono cambiare idea rapidamente. E non sono tranquillo nemmeno riguardo le politiche fiscali. L'Italia è nella lista dei Paesi che mi preoccupa ancora, nonostante una buona performance complessiva. Specie per un motivo demografico, che è comune a molti Paesi europei".