Giancarlo Devasini, il torinese che stacca John Elkann nella classifica dei paperoni

Nella sua prima vita Giancarlo Devasini faceva il chirurgo plastico, oggi, dopo essere stato "folgorato sulla via" delle criptovalute è la 26esima persona più ricca del mondo e la quarta più ricca d’Europa staccando John Elkann, amministratore delegato della Exor, che con un patrimonio stimato in 2,6 miliardi di dollari, possiede secondo Forbes ben 6,6 miliardi in meno di Devasini. Devasini è nato a Torino ha studiato medicina all'Università di Milano, ma dopo aver intrapreso la professione ha fatto un passo indietro. “Tutto il mio lavoro sembrava una truffa, l’approfittarsi dei capricci delle persone”, spiegò in seguito Devasini partendo dall'episodio di una paziente che desiderava ridursi il seno "anche se le stava perfettamente". Frustrato ha fatto un passo indietro per poi "sfondare" in un ambito per lui inimmaginabile: quello delle cripto. 

Il suo successo è legato infatti a Bitfinex, un importante exchange di criptovalute, ma soprattutto Tether, una stablecoin, vale a dire una criptovaluta il cui valore è ancorato ad altri beni, dunque molto meno volatile del Bitcoin. Si calcola che questa criptovaluta abbia token in circolazione per 60 miliardi di dollari. Di Devasini gli addetti ai lavori dicono che è l’uomo che prende le decisioni in due aziende cruciali, ora al centro dei flussi finanziari del settore delle criptovalute, che valgono miliardi di dollari. 

Eppure nel 2012, quando Giancarlo Devasini è entrato nel mondo delle criptovalute, le sue aziende valevano decisamente poco. Si presentò su un popolare forum di Bitcoin per chiedere se qualcuno volesse comprare DVD o CD a 0,01 bitcoin l’uno (valevano allora circa 11 centesimi) promettendo la spedizione gratuita per grandi ordini. Oggi Devasini, 57 anni, è uno dei player più influenti nel mercato globale delle criptovalute.