Svolte
Donazioni in famiglia, niente tasse: la sentenza della Cassazione
Svolta nella tassazione sulle donazioni fra genitori e figli. La Sezione tributaria della Cassazione ha stabilito che le donazioni informali e indirette non sono soggette al pagamento di contributi allo Stato poiché non sussiste l'obbligo di registrazione. La tassazione viene applicata solo nel momento in cui queste operazioni risultano in atti ufficiali oppure vengono registrate volontariamente da chi le esegue. Caso a parte è quello per le donazioni sopra al milione di euro e la loro stipulazione viene dichiarata dal contribuente nel contesto di una procedura di accertamento di tributi.
Con questa sentenza, la Cassazione ha definito “non condivisibile” e “imprecisa” oltre che “incompleta” la circolare dell’11 agosto 2015 dell’Agenzia delle Entrate che esplicava i termini di legge secondo cui era necessario pagare la tassa sulla successione. La Cassazione ha stabilito perciò che la donazione indiretta è sottoponibile a imposta solo se sia “risultante da atti soggetti alla registrazione”.
Come ricorda Il Sole 24Ore, le donazioni informali sono per esempio la consegna brevi manu di liquidità o di un assegno circolare intestato al donatario, il trasferimento di denaro a mezzo bonifico bancario o di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario a mezzo banca. Le donazioni indirette invece sono per esempio il negozio giuridico, che corrisponde alla donazione diretta salvo per il fatto che non richiede i medesimi requisiti di forma.