Sull'orlo del crac?
Credit Suisse, tracollo in Borsa a Milano: l'oracolo aveva ragione
Anche l'Europa rischia di avere la sua Silicon Valley Bank: è Credit Suisse colosso bancario svizzero crollato oggi quasi del 22% in Borsa e che ha trascinato a picco Piazza Affari, maglia nera del Vecchio continente. Il crac della Svb c'entra però solo indirettamente. Credit Suisse, già indicata dall'"oracolo" Robert Kiyosaki, rispettato esperto di Wall Street, come l'anello debole del sistema finanziario internazionale per le sue fragilità sistemiche, ha risentito in negativo delle indicazioni espresse in mattinata dal suo principale azionista, Saudi National Bank (Snb). Il presidente dell'istituto saudita Ammar Al Khudairy ha infatti escluso ulteriori aiuti finanziari alla banca elvetica, aprendo per gli investitori scenari inquietanti.
La crisi di Credit Suisse, il cui valore per azione è sceso per la prima volta sotto i 2 franchi (equivalenti a 2,06 euro), viene da lontano. Nell'ultimo anno, il valore dell'Istituto fondato da Escher è crollato del 71% e tanto per comprendere l'entità del disastro nel 2007 il prezzo dell'azione era di 96 franchi. Oggi la capitalizzazione borsistica è ormai ridotta a 8 miliardi, a fronte per esempio dei quasi 55 miliardi di un altro colosso, Ubs. La Saudi National Bank, ha spiegato il presidente al-Khudairy a BloombergTv, non sosterrà "assolutamente" la banca aumentandone il capitale: "Attualmente possediamo il 9,8% della banca. Se superiamo il 10%, entrerà in vigore una serie di nuove regole" e "non siamo propensi a entrare in un nuovo regime normativo".
Sull'onda del collasso della banca svizzera, Piazza Affari peggiora dopo la ripresa di martedì. Intorno alle 13.30, a Milano l'indice Ftse Mib perde il 3,80%. A Francoforte il Dax lascia sul terreno il 2,84%, a Londra il Ftse 100 cala del 2,46%, a Parigi il Cac 40 perde il 3,33%, a Madrid l'Ibex 35 cede il 3,73%, mentre a Zurigo lo Smi - dove sono quotate le azioni del Credit Suisse - limita il calo all'1,72%. Pesantissimo in generale anche l'andamento degli altri titoli bancari: Intesa Sanpaolo -6,7%, Fineco -6,6%, Banco Bpm -6,4%, Bper -5,9 per cento.