Maggioranza
Pensioni, la rivoluzione è ufficiale: di quanto sale l'assegno minimo
Intesa sulla manovra. Anche se la Commissione bilancio della Camera non ha ancora iniziato l'esame dei provvedimenti, si sarebbero trovati degli accordi sui fronti più caldi, come le pensioni e il reddito di cittadinanza. Nel primo caso, come spiega il Corriere della Sera, pare si sia deciso di innalzare le pensioni minime a 600 euro, ma solo per gli over 75; mentre dovrebbe scendere dagli 8 mesi previsti inizialmente a 7 la durata del sussidio per gli occupabili nel 2023. In questo modo si risparmierebbero altri 200 milioni di euro oltre ai 734 milioni stimati all'inizio. Nel 2024, comunque, il Reddito verrà abolito e sostituito con una nuova misura ancora da studiare.
Per quanto riguarda la soglia per i pagamenti con Pos senza sanzioni per gli esercenti, invece, si starebbe discutendo di una cifra che va dai 30 ai 40 euro, comunque meno rispetto ai 60 inizialmente previsti. Sul versante Superbonus, sembra sia stata trovata un'intesa sulla proroga del termine per la presentazione della Cilas (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata Superbonus) al 31 dicembre per ottenere l’agevolazione al 110%.
Nessuna novità per quel che riguarda la soglia della flax tax, che passa da 65mila a 85mila euro. L’intenzione del governo, però, è di arrivare in futuro a 100mila euro. Per i lavoratori autonomi è introdotta inoltre una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e tetto massimo di 40.000 euro. Spazio, poi, alla norma “salva calcio”: l’emendamento consentirebbe alle imprese del settore che si sono viste sospendere le tasse dal primo gennaio al 22 ottobre 2022 di saldare in 5 anni con pagamenti dilazionati fino a "60 rate mensili di pari importo, con una penale del 3% e con il versamento delle prime 3 rate entro 7 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto-legge".