Soldi
Pensioni, maxi-aumento subito: chi prende 500 euro in più
In arrivo un maxi-aumento delle pensioni: il trattamento minimo sale di quasi 500 euro l'anno. Questo per gli effetti della rivalutazione dovuta all'inflazione, anche se non sarà lo stesso per tutti gli assegni.
Nella serata di ieri, mercoledì 9 novembre, Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto che stabilisce la misura della perequazione, ossia l'adeguamento degli assegni previdenziali in base alla dinamica dei prezzi.
Considerato il ruggente caro-energia, la rivalutazione è del 7,3%, i dati Istat a cui si fa riferimento sono quelli disponibili fino allo scorso 3 novembre. Cifre pesanti insomma: il trattamento minimo passa da 525,38 a 563,73 euro ovvero circa 38 euro in più al mese, quasi 500 euro all'anno considerando le tredici mensilità. Quasi una mensilità in più.
L'aumento però non vale per tutti: a seconda della fasce di reddito la perequazione si attua con quote differenti. Eccole:
- 100% dell’inflazione, ovvero in misura piena, per le pensioni fino a 4 volte il trattamento minimo;
- 90% dell’inflazione per le pensioni comprese tra 4 e 5 volte il trattamento minimo;
-75% dell’inflazione per le pensioni oltre 5 volte il trattamento minimo.
Dunque, qualche cifra per comprendere le entità delle rivalutazioni: da 2.102 a 2.627 euro - tre, quattro e cinque volte il minimo - si passa al 6,57% (il 90% del 7,3%) e al di sopra si scende al 5,475% (il 75% del 7,3%).