Studi di settore, reddito medio di 26.300 euro

Eleonora Crisafulli

È di 26.300 euro il reddito medio dei contribuenti soggetti agli Studi di settore per le persone fisiche. Lo rivela un’indagine del dipartimento delle Finanze in collaborazione con l'Agenzia delle Entrate e So.se (la società per gli studi di settore). In base ai dati emersi nel 2007 il reddito medio è risultato di 38.900 euro per le società di capitali e 43.100 euro per le società di persone. Gli Studi di settore hanno riguardato oltre 3 milioni e 700 mila contribuenti, per i due terzi persone fisiche. Il valore cambia per aree territoriali e per settori. Nel Nord Ovest l'importo medio è di 37.700 euro, circa il 43% in più, mentre al Sud è di 21.500 euro. Tra i vari settori economici si va da un minimo di circa 22.900 euro di reddito medio del settore commercio a un massimo di 43.400 dei professionisti. Complessivamente i redditi presentano una variazione positiva nel 2006 (+11%) mentre restano stabili (+0,32%) nel 2007. I redditi medi del settore manifatturiero (+17%), dei servizi (+14%) e del commercio (+13%) presentano una forte crescita nel 2006, meno evidente l’anno successivo per il comparto manifatture (+2%) e servizi (+1%). Una lieve calo si registra per quello del commercio (-1%). Per i professionisti nel 2006 si assiste a una crescita intorno al 4%, nel 2007 a un calo pari al 4%. L'analisi per area geografica evidenzia che i valori medi più alti sono dichiarati nel Nord: in particolare nel 2007 il Nord-Est presenta valori di circa il 50% più elevati rispetto alle Isole. I contribuenti soggetti agli Studi di Settore sono localizzati per il 51% al Nord, per il 21% al Centro e per il 28% al Sud ed Isole. Il numero ha registrato una crescita nel corso degli anni (+9% nel 2006 e +5% nel 2007) soprattutto nel settore dei servizi e delle professioni. La crescita ha interessato in particolare le Società di capitali ed Enti. Nell'ambito dei soggetti che hanno applicato gli Studi di settore per il periodo d'imposta 2007, le «Persone fisiche» sono il 67,8% dei contribuenti, rappresentano il 28,5% del totale ricavi/compensi dichiarati e contribuiscono per il 57,2% del reddito d'impresa e di lavoro autonomo. Le «Società di persone» sono, invece, il 18,5% dei contribuenti, rappresentano il 24,8% del totale ricavi/compensi dichiarati e forniscono il 25,6% del reddito d'impresa e di lavoro autonomo. Le «Società di capitali ed Enti» sono il 13,8% dei contribuenti, rappresentano il 46,7% del totale ricavi/compensi dichiarati e contribuiscono per il 17,2% al reddito d'impresa e di lavoro autonomo.