Incubo

Mutui, arriva la "tempesta": rata per rata tutti i calcoli, quanto si paga in più da luglio

L'aumento del costo del denaro annunciato a gran voce dal presidente della Banca Centrale europea, Christine Lagarde, avrà conseguenze pesanti sulle tasche degli italiani. Come Libero ha già ricordato questa mattina in edicola, la botta si farà sentire soprattutto sui mutui. Ma adesso scendiamo un po' di più nel dettaglio per capire, conti alla mano cosa cambierà su ogni singola rata del vostro mutuo. Come riporta il Corriere, partendo da un finanziamento avviato circa 12 mesi fa per una cifra da 200mila euro in 20 anni all'1 per cento, con un aumento di 25 centesimi da luglio tenendo conto il valore Euribor per i mutui a tasso variabile, la rata potrebbe passare da 920 euro a 959 euro. Un incremento di quasi 30 euro su base mensile. Ma attenzione, non è finita qui.

 

Se a settembre dovesse scattare un nuovo aumento di 25 centesimi sull'Euribor, allora la rata potrebbe salire a 998 euro. Non siete ancora soddisfatti? Con un incremento secco di un punto nell'arco di 12 mesi, il conto della rata arriverebbe a 1.070 euro. Se invece prendiamo in considerazione un mutuo di 30 anni con rata di partenza a 643 euro, a luglio arriverebbe a 683, a settembre a 723 e tra un anno a 800 euro.

 

Chi ha un mutuo a tasso fisso non dovrebbe avere di questi problemi, ma di fatto per chi deve accendere un mutuo proprio in queste ore, la scelta si fa difficilissima perché i mutui a tasso fisso in questo momento sono quasi al 3 per cento. E anche su questo fronte potrebbe esserci un'altra impennata imprevista che fare scattare la botta mostruosa anche sul fisso.