Questo è troppo

Fisco, scatta la multa da 16mila euro: chi viene rovinato (per non aver pagato poche decine di euro)

16 mila euro di sanzione per non aver pagato poche decine di euro di ritenute. Tutto vero, accade in Italia, dove il Consiglio dei consulenti del Lavoro si è appellato direttamente ad Andrea Orlando. Al ministro del Lavoro, la presidente Marina Calderone ha chiesto di fermate le multe sproporzionate e di modificare la norma che le prevede in caso di violazioni nelle procedure di versamenti delle ritenute inferiori a 10 mila euro. 

 

 

Si tratta della l’art. 3, comma 6, del D.Lgs 15 gennaio 2016, n. 8 che prevede una multa tra i 10 e i 50 mila euro nel caso di omessi o errati versamenti. Una vera e propria batosta per i datori di lavoro, già alle prese con le difficoltà economiche, prima causa Covid poi causa guerra. "Questo - si legge nella lettera al ministro - eviterebbe paradossi applicativi della norma che per come vigente espone il datore di lavoro a una sanzione economicamente insostenibile (da 10.000 a 50.000 euro) a causa di un omesso versamento anche di poche decine di euro".

 

 

Il timore è infatti quello che una piccola azienda non riesca a pagare queste somme al punto da arrivare a chiudere. Le conseguenze, come spiegato su ItaliaOggi, non ricadono solo sul datore di lavoro ma anche sui dipendenti dell'impresa. Una sorta di circolo vizioso che porta inevitabilmente alla crisi economica. Insomma, per le casse degli italiani è l'ennesima mazzata, che si va ad aggiungere ai rincari sul costo dell'energia e del carburante.