Ue: il debito pubblico italiano

Michelangelo Bonessa

Il deficit medio  dell’eurozona nel 2008 ha toccato il 2,0% delpil, il debito il 69,3%. E' la seconda notifica diffusa da Eurostat, l’ufficiostatistico  dell’Unione Europea che confermala prima diffusa in aprile. Per l’Ue  a27 stati membri, i due dati sono rispettivamente pari al 2,3% e al  61,5%. Quanto ai deficit,Eurostat nota che complessivamente in 4 stati membri c'è stato un miglioramentodel bilancio pubblico rispetto al  pil,in 23 è peggiorato. In sette (Finlandia, Danimarca Lussemburgo,  Svezia, Bulgaria, Cipro e Olanda) vi è statoun surplus, in Germania  un pareggio dibilancio. Considerando invece il debito pubblico, nove  stati membri superano il tetto del 60% delpil previsto dal trattato  di Maastricht.Si tratta di Italia (105,8%), l’unica a sfondare anche  la soglia del 100%, Grecia (99,2%), Belgio(89,8%), Ungheria (72,9%),  Francia(67,4%), Portogallo (66,3%), Germania (65,9%), Malta (63.8%) e Austria (62.6%). Eurostat nota infine chenel 2008 la spesa pubblica  nell’eurozonaha rappresentato il 46,8% del pil, le entrate il 44,8%.  Per l’Ue-27 rispettivamente i due dati sonopari al 46,8% e al 44,6%.  In entrambe lezone, vi è stato un aumento della spesa pubblica e un  calo delle entrate.