Libero logo

Crisi: imprenditori milanesi piu' preoccupati per il paese che per gli affari

domenica 28 ottobre 2012
Crisi: imprenditori milanesi piu' preoccupati per il paese che per gli affari

1' di lettura

Milano, 22 ott. (Adnkronos) - Imprenditori piu' preoccupati per le sorti del paese che per i propri affari. E' quanto emerge da un'indagine del Monitor Ispo e presentata oggi da Renato Mannheimer nel corso del convegno della Camera di commercio di Milano 'Insieme per vincere le sfide della crescita'. Dei 500 imprenditori della provincia milanese intervistati, il 57% si aspetta l'anno prossimo un peggioramento dell'economia italiana, mentre il 45% per la propria azienda. L'indagine conferma anche il 2012 come un anno difficile per le imprese milanese: 6 su 10 hanno visto ridursi ancora il fatturato. Costi, tempi di pagamento, ordini e fatturato le aree piu' critiche sofferte da un'impresa su due. Tra le piu' colpite le piccole imprese: rispetto allo scorso anno scende di 5 punti (dal 43 al 38%) la percentuale di imprenditori contenti di condurre un'azienda di piccole dimensioni. Cresce invece la preoccupazione di non avere sufficiente potere contrattuale, specie nell'accesso al credito (18%, +7 punti) e nel sostegno delle istituzioni (15%, +4 punti). Per le imprese la crisi si sente ma si avvertono anche i primi segnali di ripresa. Sempre secondo l'indagine Ispo, a settembre per la prima volta da cinque mesi a questa parte gli imprenditori milanese si mostrano in maggioranza ottimisti sul futuro della situazione economica della propria impresa: +2% (ottimisti 47%, pessimisti 45%) rispetto a giugno.