Palermo, 26 lug. - (Adnkronos) - Il Consiglio di amministrazione di Gesap, la societa' di gestione dell'aeroporto di Palermo, ha approvato all'unanimita' la relazione richiesta da Enac lo scorso 13 luglio, sulla situazione economico-finanziaria della societa', con particolare riferimento alla mancata ricapitalizzazione. Lo comunica l'amministratore delegato della Gesap, Dario Colombo. A tale riguardo il Cda ha evidenziato come il ritardo dell'entrata in vigore del contratto di programma approvato da Enac il 10 luglio 2010 ha determinato, fin qui, minori ricavi per 1,3 milioni di euro al mese. Relativamente alla convocazione dell'assemblea straordinaria dei soci, fissata per il prossimo 14-27 settembre per discutere la proposta di aumento del capitale sociale, il Cda ha sottolineato di avere dovuto tenere in conto che l'amministrazione comunale di Palermo, appena insediatasi, non dispone ancora del bilancio di previsione 2012 il cui termine e' stato differito al prossimo 31 agosto. Con riferimento, inoltre, alla nota di Enac circa "l'insussistenza dei parametri rispetto all'equilibrio tra il capitale ed il volume di traffico dello scalo", viene precisato che Gesap "rispetta i parametri previsti dal D.M. 521/97 riferiti al limite minimo del capitale sociale". La relazione approvata oggi verra' inviata immediatamente all'Enac, cosi' come e' stato anticipato il 24 luglio all'Ente presieduto da Riggio con una nota del direttore generale della societa', Carmelo Scelta, anche in funzione di una eventuale audizione ad oggi non convocata. Infine, il Cda ha preso atto "con soddisfazione" della nota del presidente Riggio del 25 luglio al presidente della Regione siciliana, con la quale lo invita a sbloccare il finanziamento di 35 milioni di euro, per i quali la Regione si era impegnata con protocollo dell'aprile 2009, senza il quale non si potra' procedere all'adeguamento sismico ed alla ristrutturazione del terminal passeggeri dello scalo di Palermo.




