Grosseto, 19 feb. - (Adnkronos) - La Provincia di Grosseto ricorre al Tar della Toscana contro il Comitato interministeriale per la Programmazione economica, in merito alla delibera Cipe pubblicata in Gazzetta ufficiale lo scorso dicembre, con la quale e' stato adottato il progetto definitivo del Corridoio tirrenico. Lo rende noto l'ente con un comunicato. Molte le motivazioni del ricorso, a partire dal fatto che "il progetto definitivo approvato non puo' essere considerato tale perche', prescrizioni e raccomandazioni inserite in delibera dal Cipe, ne comportano una vera e propria riformulazione di sostanza, con modifiche al tracciato e alle opere d'arte, rimandate alla fase esecutiva che, al contrario, secondo il codice degli appalti, deve riguardare solo la definizione delle opere sotto il profilo impiantistico, tecnologico e dei calcoli strutturali". Inoltre, sostiene la Provincia, "la variazione del tracciato, da aperto a chiuso con il pagamento del pedaggio, introdotta nel progetto definitivo sui lotti 2 e 3, relativi al tratto tra Grosseto sud e Follonica nord, non e' stata sottoposta a verifica di impatto ambientale come invece prevede la legge". (segue)




