Milano, 20 feb. (Adnkronos) - "La struttura deve essere operativa prima di Expo. Una sfida che accetto: avete deciso di realizzare l'enoteca regionale. Troveremo insieme il modo per farla funzionare. Regione Lombardia vuole investire sul vitivinicolo, ma occorre che sia il territorio a presentare i progetti da finanziare". Lo ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, incontrando, questa mattina, a Broni (Pavia) operatori e produttori nella futura sede dell'enoteca regionale, nella cascina Cassino Po. "Per tanto tempo ci si è divisi su strategie che dovevano portare all'apertura - ha detto l'assessore, al termine del sopralluogo effettuato con Daniele Bosone, presidente della Provincia di Pavia, e Luigi Paroni, sindaco di Broni - ma ora il territorio ha deciso. Ora dobbiamo andare rapidi verso l'apertura. Questo è il luogo ideale per promuovere il territorio. Se poi saremo in grado di evidenziare tutto il vino lombardo ne sarò felice". Il ruolo della Regione "sarà di coordinamento e sostegno, ma ho preteso che fossero i soggetti territoriali - dal Distretto del vino, alla Provincia e al Comune - a farsi carico di pianificare e gestire questa attività. I territori si gestiscano le proprie strutture, noi daremo sostegno economico se necessario". "Questo è un territorio straordinario, con storia e tradizione - ha poi concluso Fava -: ha bisogno di un po' di modernità, di idee e persone in grado di portarle avanti. Chi gestisce il Distretto sta dimostrando di avere obiettivi ambiziosi che dobbiamo assecondare. Anche perché per troppo tempo ci si è divisi su questioni non fondamentali. Oggi vedo cambiate mentalità e approcci ai problemi: anche questo è frutto della crisi di questi anni".




