Messico, alla Chrysler

Michelangelo Bonessa

Va avantiil piano per produrre la Fiat 500 nell'impianto messicano della Chrysler aToluca. La notizia la da il Wall Street Journal. L'eventuale decisione diprodurre la 500 a Toluca potrebbe essere il primo vero test per le relazionifra il nuovo management di Chrysler, guidato da Sergio Marchionne, e due deimaggiori azionisti di Chrysler, e cioè il governo americano e il United AutoWorker. Lo stabilimento, infatti, è rappresentato dal sindacato messicano e,inoltre, Chrysler opterebbe indirettamente per salvare posti di lavoro inMessico mentre negli Usa sta chiudendo impianti e tagliando la propria forzalavoro. I motori per la 500, invece, sarebbero prodotti nell'impianto Chryslerdi Trenton, nel Michigan, mentre il management lavora al modello di una nuovacompatta, un po’ più grande della 500, per il mercato statunitense. Toluca perChrysler sarebbe la scelta migliore per produrre la 500, in quantoconsentirebbe più facilmente la sua esportazione verso i paesi dell'AmericaLatina dove Fiat è forte. L’accordo con la Cina - La Fiat avrebbesiglato un'intesa da 400 milioni di euro con la cinese Guangzhou AutomobileGroup. Lo riporta il Wall Street Journal, secondo cui l'operazione si inseriscenel tentativo della casa automobilistica torinese di inserirsi nel mercatodell'auto cinese