Economia
Vino: Farinetti firma 'piastrella' per annata del Brunello
Siena, 21 feb. - (Adnkronos) - Se il Brunello, frutto dell'ultima vendemmia, la 2013, non sarà proprio "da Oscar" (da 4 stelle, stando ai rumors sul rating assegnato quest'anno, su un massimo possibile di 5 stelle), di sicuro lo è il suo testimonial: è Oscar Farinetti, il patron di Eataly, brand che, unendo enogastronomia, cultura, artigianato d'eccellenza e formazione del gusto, ha dato vita ad un fenomeno di successo mondiale grazie ai famosi store del gusto made in Italy di qualità, in Italia e nel mondo, l'autore, secondo i rumors raccolti da WineNews, della tradizionale 'piastrella' che celebra le stelle dell'annata 2013 del rosso toscano. La "messa a dimora", sul muro dello storico Palazzo Comunale, una "galleria a cielo aperto" che racconta la qualità delle vendemmie, di scena domani, a "Benvenuto Brunello", a Montalcino (21-24 febbraio), l'anteprima dell'annata 2009 e della Riserva 2008 del Brunello di Montalcino. Non un caso, il "filo rosso" che sembra unire quest'anno, il Brunello di Montalcino, "re" dei rossi italiani, e Oscar Farinetti, l'imprenditore italiano del momento, visto che, per l'Anteprima, il Consorzio del Brunello ha lanciato con Eataly, l'iniziativa che vede il Brunello 2009 in degustazione nei ristoranti della catena di Firenze, Roma, Torino, Pinerolo, Bari, Genova e Bologna (da oggi al 28 febbraio). L'opera di Farinetti si aggiunge a quelle realizzate, negli anni passati, da famosi autori, come il designer Giorgetto Giugiaro, dal Dipartimento Design Fiat, gli stilisti Cavalli, Prada, Missoni e Ferragamo, il pittore Sandro Chia, il fotografo Oliviero Toscani, l'attore Peter Weller, dal vignettista Emilio Giannelli e dai maestri del manga giapponese Tadashi Agi-Okimoto Shu, e, ultima in ordine di tempo, la griffe dei tessuti Cruciani autrice del celebre "braccialettino" cult.