Lombardia

Turismo: a Milano nuovo albergo e ostello per ricettivita' low cost (2)

(Adnkronos) - Un provvedimento utile a colmare una grave carenza per quanto riguarda la ricettività low-cost rivolta alle categorie di turisti con minore capacità di spesa. Infatti, a fronte di circa 48.000 posti letto negli alberghi a 3, 4 e 5 stelle sul territorio comunale, sono solo poco più di 11.000 quelli presenti in strutture a 1 e 2 stelle e nel comparto dell'extralberghiero. Dati confermati anche dalle rilevazioni del primo semestre 2013 dell'Osservatorio Provinciale del Turismo, che vede nelle 473 strutture presenti sul territorio comunale (tra alberghi 1, 2 stelle, ostelli per la gioventù, bed & breakfast, alloggi in affitto e case per ferie) 6.475 camere, per un totale di 11.758 posti letto disponibili. Queste strutture, peraltro, fanno segnare un numero medio di 3,65 giorni di pernottamento, a fronte di 2,19 giorni negli alberghi a 4 e 5 stelle. Lo stabile con una superficie lorda di 2.300 metri quadri il cui il corpo "nobile" si affaccia sul Naviglio, sarà dato in concessione per un durata massima di 50 anni. Sono già 18 i progetti pervenuti all'Amministrazione a seguito della manifestazione d'interesse avviata lo scorso mese di giugno. Il provvedimento per lo spazio di Ripa di Porta Ticinese 83 implementa le azioni della Giunta a favore della ricettività low cost e si aggiunge al recente stanziamento di 250 mila euro per interventi volti a migliorare, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, la ricettività dell'Ostello Rotta di via Martino Bassi 2. Il contributo del Comune si è reso necessario per l'impossibilità, da parte dell'Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù-Comitato regionale Lombardo, di procedere con la seconda fase dei lavori nell'Ostello. La prima fase, terminata nel 2011, ha visto l'ammodernamento di 24 camere a 2, 3, 4 letti con servizi privati e dell'intera area di 700 mq al terzo piano, il rifacimento di tutti gli impianti elettrici e dei servizi ausiliari per l'accessibilità e la fruizione della struttura anche da parte delle persone con disabilità.