Economia

Turismo: in Toscana per la geotermia nel 2013 oltre 55.000 visite

Firenze, 14 feb. - (Adnkronos) - La geotermia toscana di Enel Green Power è da sempre una risorsa energetica a livello regionale e nazionale, ma è anche un patrimonio culturale e turistico. A confermarlo sono i dati ufficiali 2013 sul turismo geotermico: nell'anno trascorso, infatti, il Museo della Geotermia di Larderello è stato visitato da circa 25.000 persone, mentre il Parco delle Biancane, il trekking geotermico lungo il sentiero "Geotermia & Vapore" da Sasso Pisano a Monterotondo Marittimo, le manifestazioni naturali, le Centrali Aperte della stagione estiva, le terme etrusco romane di Sasso Pisano nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina e la filiera agricola della geotermia hanno fatto registrare oltre 30.000 visite. Complessivamente, in Toscana il turismo geotermico tra le province di Pisa, Siena e Grosseto si attesta intorno alle 55.000 visite. Un risultato possibile grazie alla collaborazione tra Enel Green Power, Cosvig (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche), Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili, Museo "Le Energie del territorio" di Radicondoli, Centro Visite del Parco delle Biancane di Monterotondo M.mo, Regione Toscana, Province geotermiche, Amministrazioni Comunali, Pro Loco e Associazioni dei territori geotermici che hanno lavorato molto sulla promozione e sulla cura degli itinerari di visita, facendo dei luoghi della geotermia un punto di riferimento per il turismo internazionale. In Toscana Enel Green Power gestisce il più antico complesso geotermico del mondo e detiene il know how della geotermia che esporta in tutto il pianeta. Delle 32 centrali geotermoelettriche di Enel Green Power, 15 sono in provincia di Pisa, 9 in quella di Siena e 8 si trovano in provincia di Grosseto. (segue)