Lombardia

Industria: Intesa Sp, chiude 2013 con perdita fatturato 3%

Milano, 6 feb. (Adnkronos) - Chiude il 2013 con una perdita del fatturato prossima al 3% l'industria italiana, intorno ai 25 mld, da sommare ai 45 persi l'anno precedente. Tra i settori, solamente la farmaceutica dovrebbe aver sperimentato una crescita del fatturato, mentre le flessioni più intense riguardano ancora una volta i settori produttori di beni durevoli e quelli legati al mondo delle costruzioni. E' quanto emerge dal 'Rapporto analisi settori industriali' di febbraio 2014 redatto da Intesa Sanpaolo e Prometeia. "L'industria italiana - spiega il rapporto - prova a rialzare la testa dopo circa due anni di difficoltà, grazie ai deboli miglioramenti degli ordini nazionali e delle vendite sui mercati Ue. Solo il pieno recupero della domanda interna consentirebbe però di consolidare la ripresa e mettere in sicurezza i conti delle imprese, fortemente penalizzati dalla lunga recessione". Dalla metà del 2013, dopo circa un anno e mezzo di contrazione, sono tuttavia emersi segnali di recupero diffusi a quasi tutti i settori. Alla base dell'inversione di tendenza vi è il miglioramento delle due componenti di domanda maggiormente penalizzanti nei mesi precedenti: le esportazioni verso i paesi dell'Unione Europea e le vendite sul mercato interno. Dopo mesi, migliorano gli ordinativi sul mercato interno, ma la "componente estera resta ancora l'unica a fornire un contributo positivo all'evoluzione del fatturato manifatturiero.