Economia
Syntech: Marini, tavolo istituzionale per scongiurare licenziamenti
Firenze, 5 feb. - (Adnkronos) - "Presenteremo una mozione per impegnare la Giunta a non abbassare la gurdia sulla vertenza Syntech di Massa e ci attiveremo sulla Provincia di Massa Cararra e sul Comune di Massa affinché si riattivi un tavolo istituzionale su questa crisi. L'obiettivo del tavolo deve essere quello di richiamare tutti i soggetti coinvolti al proprio dovere: sindacati, istituzioni e azienda, la quale aveva sottoscritto un accordo che prevedeva impegni precisi che non si sono tradotti in fatti". Lo ha detto il presidente della Commissione Emergenza occupazionale del Consiglio regionale della Toscana, Paolo Marini (FdS-Verdi), al termine dell'incontro sulla vertenza Syntech con i sindacati di Massa e l'Unità di crisi dell'assessorato allo Sviluppo economico della Regione Toscana. I sindacati hanno ricordato che a settembre di quest'anno finirà il periodo di due anni di cassa integrazione straordinaria. A partire dal mese di luglio, quindi, l'azienda potrebbe procedere all'invio delle lettere di licenziamento per i circa 40 dipendenti. La Syntech, hanno sottolineato i sindacati, ha cessato l'attività perché le produzioni sono state trasferite negli stabilimenti della casa madre, la Estel di Thiene (Vicenza). I sindacati hanno chiesto che la Regione si adoperi per definire un pacchetto di incentivi capaci di attirare l'investimento di un nuovo imprenditore. La rappresentante dell'Unità di crisi dell'assessorato ha ricordato che non sarà possibile rinnovare il ricorso agli ammortizzatori sociali e che la Regione e Sviluppo Toscana si sono già attivate per la ricerca di imprenditori disponibili a rilevare la Syntech, ricordando che gli strumenti di agevolazione ci sono e sono attivabili. All'incontro erano presenti i consiglieri regionali Ivan Ferrucci e Marco Spinelli (entrambi del Pd), Marina Staccioli (FdI), Rudi Russo (Cd) e Salvadore Bartolomei (FI).