Economia
Rifiuti: a Torino nuovo servizio raccolta lampadine esauste
Torino, 3 feb. - (Adnkronos) - Parte da domani 4 febbraio a Torino un nuovo servizio di raccolta straordinaria di lampadine esauste grazie alla collaborazione tra Ecolamp e Amiat. E' il progetto "Nuova luce al recupero" che estende la propria area di attività dopo l'anno di sperimentazione partito a Milano nel 2013. L'iniziativa vuole sensibilizzare alla raccolta differenziata delle sorgenti luminose esauste e rafforzare il canale dell'1 contro 1, ovvero la consegna da parte dei cittadini delle lampadine esauste direttamente al punto vendita a fronte dell'acquisto di un prodotto equivalente. Raccolta e trattamento delle lampade a basso consumo permettono di recuperare il 95% dei materiali di cui sono composte tra vetro, metalli e plastiche, evitando la dispersione nell'ambiente di mercurio e altre sostanze potenzialmente dannose per l'ambiente. Per questo, sono stati messi a disposizione dei grossisti aderenti (26 punti vendita associati alla Federazione Nazionale Grossisti di Materiale Elettrico) appositi contenitori, idonei al conferimento di neon e lampadine compatte, e materiale informativo per i clienti sul servizio e sulle modalità della corretta raccolta differenziata di questa specifica categoria di Raee (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Ogni settimana le lampadine esauste saranno trasportate dal punto vendita all'isola ecologica, in attesa della successiva consegna all'impianto di trattamento. Ogni grossista avrà il ritiro dei contenitori a cadenza mensile per un arco di dodici mesi. "La raccolta delle lampadine esauste ha registrato a fine 2013 un incremento del 16%, sfiorando le 2.000 tonnellate in tutta Italia: ci sono però ancora molte iniziative che possono essere messe in campo per informare e sensibilizzare privati e professionisti", dichiara Fabrizio D'Amico, direttore generale di Ecolamp - Nonostante il Piemonte sia la terza regione italiana per raccolta di sorgenti luminose e la sola provincia di Torino registri quasi 110 tonnellate di materiale recuperato da Ecolamp, uno dei record italiani, è necessario unire gli sforzi e mettere a punto collaborazioni che ci consentano di raggiungere gli obiettivi sempre più ambiziosi imposti dalla Comunità Europea in materia di raccolta di rifiuti elettrici".