Economia
Fisco: Confartigianato Torino, con Tari in Piemonte aumento medio costi 302%
Torino, 3 feb. - (Adnkronos) - "Con la Tari gli artigiani e i commercianti devono far fronte ad un'altra stangata". Lo denuncia la Confartigianato Torino secondo cui in Piemonte si stima che " l'aumento medio dei costi è pari al 302% mentre per alcune tipologie commerciali gli aumenti saranno ancora più elevati come, ad esempio, nel caso dei negozi di ortofrutta, pescheria, fiori e piante (+627%) dei ristoranti e pizzerie (+548%)". "Sono aumenti ingiustificati che adottano criteri potenziali e soggettivi e non hanno riscontro sul dato oggettivo relativo alla reale quantità di rifiuti prodotti - spiega Dino De Santis, presidente di Confartigianato Torino - e questo perché manca un meccanismo per fare una valutazione reale dei rifiuti prodotti. La Tari, infatti - precisa - verrà calcolata in base alla superficie calpestabile dell'immobile. Una sorta di patrimoniale che va a risollevare i bilanci in deficit dei Comuni". "È uno stillicidio continuo - conclude De Santis - il carico fiscale è al 70%, l'Iva al 22%. Ogni ditta deve destinare 45 giorni di lavoro alla sola burocrazia. Quando la politica deciderà di salvare le piccole e medie imprese attraverso azioni mirate?".