economia

De Berardinis (Cfi): "Workers buyout strumento politica attiva per ripartire"

AdnKronos

Napoli, 19 nov. (Adnkronos/Labitalia) - "Quella di oggi è una grande opportunità di riflessione, di scambio di esperienze. 'Workers buyout' è uno strumento di politica attiva del lavoro che sostiene i lavoratori di aziende in crisi che decidono di ripartire acquisendo l’azienda e cercando di rilanciarla riportandola sul mercato". Così Camillo De Berardinis, amministratore delegato Cfi, Cooperazione finanza impresa, intervenuto questa mattina durante ‘Che impresa! Workers buyout: le imprese rilevate dai lavoratori’, il convegno che si è svolto nella splendida cornice di Palazzo Fondi, a Napoli. “Si tratta di uno strumento che può essere anche modificato -ha aggiunto De Berardinis- il tempo di durata dell’intervento si può allungare, infatti, dai 10 anni attuali anche a 12 anni, con l’obiettivo di dare più respiro ai lavoratori nella politica di rilancio dell’azienda e, soprattutto, per agevolarli sul piano gestionale, in modo da favorire il successo dell’iniziativa". "'Workers buyout' -ha spiegato l’amministratore delegato Cfi- non è uno strumento adatto a ogni tipo di crisi, può intervenire soprattutto sulle Pmi, nel settore industriale e in quello manifatturiero. Il lavoratore che vive una situazione di crisi -ha sottolineato ancora De Berardinis- ha bisogno soprattutto di motivazione perché il progetto 'workers buyout' è sfidante, è difficile, si passa da lavoratori dipendenti a lavoratori imprenditori. Il secondo elemento fondamentale -ha detto ancora De Berardinis- è quello delle risorse. Ne servono abbastanza per il piano industriale che si vuole realizzare". "Detto questo, in realtà non c’è una regola, ogni progetto ha una sua specificità e deve essere valutato. Bisogna capire da dove si parte e che obiettivo si vuole raggiungere. Cosa molto importante, Cfi interviene nel capitale e diventa socio dei lavoratori, affiancandoli per 10 anni, per tutta la durata della fase di avvio e di consolidamento dell’azienda", ha concluso l’amministratore delegato Cfi.