economia
Ferraris: "Nessun paese è una isola energetica"
Pescara, 15 nov. (Adnkronos) - "La crescita demografica e lo sviluppo economico mondiale pongono un tema di sostenibilità complessiva del pianeta, Paesi, Istituzioni ed aziende devono collaborare nel delineare strategie ed implementare progetti incentrati sugli obiettivi di decarbonizzazione, efficienza energetica e sicurezza, nonché su ricerca, innovazione e competitività dei sistemi energetici". L’ad di Terna, Luigi Ferraris, lo afferma in occasione dell’inaugurazione dell’elettrodotto tra Italia e Montenegro. "Il settore elettrico, e le infrastrutture elettriche in particolare, rivestono un ruolo centrale per il raggiungimento dei suindicati obiettivi", sottolinea. L’interconnessione Italia e Montenegro, aggiunge, "costituisce, quindi, il volano di sviluppo per una serie di opportunità relative alla sicurezza di esercizio dei sistemi energetici interconnessi e gestione dei flussi sulla rete elettrica, nonché per un mercato elettrico integrato sempre più sicuro, efficiente e sostenibile", continua Ferraris. "Nessun Paese può essere considerato un’isola energetica e la gestione ottimale delle risorse deve essere coordinata e sinergica fra i vari Paesi, specialmente fra quelli limitrofi -aggiunge Ferraris-. In dettaglio, sul versante italiano il nuovo collegamento si inserisce sul nodo 380kV di Villanova, all’interno della zona di mercato Centro-Sud, contribuendo in tal modo all’integrazione del mercato elettrico italiano con quello dei Balcani. L’interconnessione consente di incrementare la flessibilità di esercizio e favorisce l’ulteriore sviluppo e l’integrazione della produzione da fonti rinnovabili riducendo, attraverso l’esportazione di energia verso il Montenegro e l’area balcanica, i rischi di over generation nei momenti in cui il sistema italiano è in condizioni di ridotto fabbisogno ed elevata produzione da fonti rinnovabili".