sicilia
Fincantieri: sciopero 2011, assolti 38 operai di Palermo
Palermo, 12 nov. (Adnkronos) - Assolti, "per non aver commesso il fatto", i 38 operai di Fincantieri che nel luglio del 2011 avevano partecipato a uno sciopero, durato 11 giorni, per il mancato arrivo a Palermo di una commessa da 70 milioni di euro. I 38 operai, di cui 37 iscritti alla Fiom (uno di loro è deceduto nel frattempo), difesi dall'avvocato Fabio Lanfranca, furono accusati dall'azienda di danneggiamento aggravato, violenza privata e manifestazione non autorizzata. Reati nel frattempo andati in prescrizione. La sentenza di assoluzione è stata emessa dal giudice della seconda sezione penale del Tribunale di Palermo Sabrina Argiolas. "Il giudice, nonostante l'intervenuta prescrizione, ha riconosciuto gli operai totalmente estranei ai fatti addebitati -dichiara l'avvocato Lanfranca-. Operai accusati ingiustamente che hanno dovuto subire un lungo processo". "Per noi è una grandissima vittoria -afferma Francesco Foti, segretario Fiom Cgil Palermo-. Si chiude positivamente una vicenda amara che ci ha visti in questi anni, adesso lo possiamo dire, ingiustamente sul banco degli imputati. Colpiti per avere lottato per il mantenimento del lavoro e per la tenuta stessa del cantiere". Al processo, nato da una denuncia presentata dall'allora direttore responsabile del Cantiere di Palermo, Fincantieri si era costituita parte civile nei confronti dei dipendenti.