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Export: Assocamerestero, 500 mld euro 2020 e si supereranno i 540 mld nel 2022

AdnKronos

Treviso, 28 ott. (Adnkronos) - Nonostante le incertezze e il clima generalizzato di tensione geopolitica, nei prossimi anni l’export italiano sembra destinato ad avanzare (+3,4 % nel 2019 e +4,3 % nel 2020-2022) sfiorando i 500 miliardi di euro già nel 2020 e superando i 540 miliardi nel 2022. Nel quadriennio 2019 – 2022 le migliori performance di crescita si registreranno in Asia, con tassi superiori al 7% in media per Vietnam, Cina e India. Altrettanto positive sono le prospettive per il Qatar, che cresce con una media del 6,4%, e per il Sudafrica (+4,7%) in primo luogo per i settori della gomma e plastica e della metallurgia. Proseguiranno nello stesso periodo a ritmi sostenuti anche le già ben note destinazioni del Made in Italy – Stati Uniti, Russia, Repubblica Ceca, Messico e Brasile – che da sole origineranno quasi 14 miliardi di maggiore export. Tra i Paesi UE che presenteranno maggiori tassi di crescita si evidenziano infine Spagna e Portogallo. Sono i dati presentati oggi dall'Assocamerestero, l’Associazione di cui fanno parte le 78 Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) e Unioncamere che ha dato il via oggi alla sessione pubblica della XXVIII Convention mondiale delle CCIE dal titolo "Collaborazioni di business e network globali nuova frontiera di opportunità per l'internazionalizzazione di imprese e territori". Al centro del dibattito le opportunità offerte dall’internazionalizzazione di impresa delle PMI italiane, il potenziamento dei servizi del sistema camerale italiano all’estero nonché gli scenari aperti dalle nuove rotte dell’export e dall’evoluzione delle catene globali del valore. L’iniziativa è organizzata con il Nuovo Centro Estero Veneto e con le Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Venezia Rovigo e di Padova che hanno permesso - per la prima volta quest’anno - di realizzare un evento itinerante su tre città (Treviso, Venezia e Padova) con il coinvolgimento diretto di 180 delegati esteri e di oltre 130 imprese ed esponenti delle Istituzioni e del mondo economico, locali e nazionali.