veneto

Veneto: vicepresidente Forcolin, 'confermata volontà di tax free'

AdnKronos

Venezia, 3 ott. (AdnKronos) - Il Vicepresidente della Giunta regionale del Veneto, Gianluca Forcolin, su delega del Presidente Zaia, ha presentato oggi, al Tavolo di concertazione generale, composto dalle rappresentanze delle parti economiche e sociali la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) per il triennio 2020-2022. Il documento, che verrà successivamente adottato dalla Giunta regionale e trasmesso al Consiglio regionale per l’approvazione, è l’atto di programmazione strategica e finanziaria della Regione alla base della manovra di bilancio. “La Nota di Aggiornamento, approvata dal Consiglio dei Ministri il 30 settembre 2019, ha previsto al ribasso la crescita del PIL reale tendenziale del 2020, dallo 0,8 allo 0,4 per cento – ha spiegato Forcolin - per effetto della manovra programmata dal Governo, la crescita del PIL reale nel 2020 è prevista allo 0,6 per cento. Per quanto riguarda l’indebitamento netto programmato per il 2020, è stimato al -2,2 per cento, con un peggioramento rispetto a quello tendenziale di 0,8 punti. La spesa per interessi risulta in riduzione da -3,4 per cento nel 2019 al -3,3 per cento nel 2020, per effetto della flessione della curva dei tassi. Il rapporto debito/PIL passa dal 135,7 per cento del 2019 al 135,2 per cento del 2020 per effetto di interventi programmati di dismissioni e altri introiti in conto capitale destinati al fondo di ammortamento del debito pubblico per 0,2 punti percentuali di PIL all’anno.” Forcolin ha rappresentato alcuni temi contenuti nella manovra del bilancio regionale: “Confermo la volontà di mantenerlo ‘tax free’, ancora una volta senza aumento della tassazione, - ha precisato il Vicepresidente – mi preme sottolineare che la pianificazione finanziaria relativa alla realizzazione dei giochi olimpici invernali del 2026 (dal 2020 al 2026 sono previsti oltre 200 milioni di euro di investimenti e accantonamenti per garanzie da fornire al CIO). Va detto che, in termini di PIL prodotto sul sistema Paese, si stima un risultato di 2,3 miliardi di euro nei sette anni, oltre al ritorno occupazionale. Il tutto, comunque, all’interno del processo per l’autonomia, che la Regione del Veneto è determinata a portare a conclusione".