economia

A Kaluga vince la 'quota rosa', nel top management 4 su 6 è donna

AdnKronos

Mosca, 1 set. (AdnKronos) - Il problema delle 'quote rosa' alla guida di un'azienda è dato per scontato nello stabilimento della Berlin-Chemie Menarini di Kaluga, nell'area più europea della Federazione Russa. A guidare il sito russo della controllata 100% del Gruppo Menarini è infatti una ingegnera nata a Mosca, Irina Braginskaya, che conta anche una seconda laurea in Tecnologie farmaceutiche. E non è l'unico esempio visto che al top management 4 su 6 è donna. "In Russia è un caso piuttosto normale che la donna ricopra cariche di responsabilità, soprattutto nel settore farmaceutico" ha commentato la Plant Manager Irina Braginskaya, direttrice del sito."A livello top manager il rapporto uomo-donna è praticamente al 50%" ha scandito la direttrice Braginskaya. Donna, infatti, è la responsabile della produzione, Tatiana Alexandrova, così come le risorse umane sono affidate a Yulia Matveycheva. In mani femminili anche l'area economico-finanziaria gestita da Uliana Strizhova, in 'rosa' anche le direzioni di diversi dipartimenti strategici dello stabilimento di Kaluga. "Sono molto favorevole alla preponderanza delle donne nel management dell'azienda, le nostre manager sono affidabili, hanno altissime qualificazioni e contribuiscono molto alla crescita dello stabilimento" ha commentato ancora la direttrice Irina Braginskaya.