economia
Federmanager: "Servono riforma fiscale e nuove competenze"
Roma, 10 mag. (Adnkronos/Labitalia) - "L’occupazione crescerà se faremo queste due semplici cose: investire sulle nuove competenze a livello di sistema e avviare una organica riforma fiscale che alleggerisca la morsa. Il carico fiscale sul lavoro oggi può sfiorare il 120%. Il punto non è la flat tax né il salario minimo. Il punto è creare le condizioni favorevoli all’incontro tra domanda e offerta di posizioni, specialmente di alta qualifica". Così, intervenendo all'Assemblea nazionale di Federmanager, il presidente dell'associazione Stefano Cuzzilla. "Solo così -continua- faremo restare qui le nostre menti migliori. Solo così potremmo essere attrattivi per i giovani di altri Paesi". Secondo Cuzzilla "sono grottesche le discussioni sulle variazioni di Pil. Non siamo in recessione per uno zero virgola. Non è solo il peso del nostro enorme debito pubblico. Tra il 2000 e il 2016 la produttività del lavoro è aumentata dello 0,4. In Francia, Gran Bretagna e Spagna del 15. In Germania dell’18,3. La questione della produttività industriale è la grande assente dal discorso politico. Mentre dovrebbe essere, se non tutto, quasi tutto".