economia

Bper: "Carige? In questo momento non siamo nel processo"

AdnKronos

Milano, 28 feb. (AdnKronos) - "In questo momento noi non siamo nel processo". Così l'amministratore delegato di Bper Alessandro Vandelli replica a chi gli chiede se il gruppo è interessato a Carige che per i commissari straordinari dovrà trovare un acquirente entro aprile dato che la liquidità necessaria all'istituto ligure è salita a 630 milioni di euro, principalmente a causa di un piano di ristrutturazione dei crediti in sofferenza più ampio. Se il gruppo Bper "guarda con attenzione a quello che accade", l'idea è di perseguire una "crescita equilibrata", specifica. "Abbiamo avuto una iperattività che si è concentrata in questo mese di febbraio: abbiamo chiuso il bilancio, c'è stato l'acquisto di Unipol Banca e delle quote di minoranza di Banco Sardegna, la cessione di un miliardo di sofferenze, l'acquisizione del controllo di Arca e oggi presentiamo il business plan. Ammetto francamente che non ho ancora fatto delle considerazioni puntuali su questo o quell'altro soggetto di mercato", evidenzia l'ad. "I nostri driver sono chiari: non siamo disponibili a fare cose che possono ostacolare il de-risking", precisa Vandelli. Mentre per quanto riguarda Mps, l'ad del gruppo: "Non credo che sia un target accessibile per il nostro gruppo". Credo che se c'è una cifra che viene fuori da questi anni sia la nostra capacità di gestire la nostra posizione di capitali, credo che abbiamo fatto un lavoro straordinario. Tutti i giorni pensiamo a come possiamo crescere, credo che Mps sia una dimensione importante e credo che ci sia un po' di strada da fare per loro prima di esaminare delle opzioni". Su Arca infine, a chi gli chiede sull'ipotesi di un'eventuale quotazione, Vandelli replica: "Non mi sento di privilegiare o escludere alcuna opzione, ma solo di confermare che è una partecipazione strategica".