economia
Amazon: stipendi regolari e 90% autisti finisce lavoro prima 9 ore previste (2)
(AdnKronos) - Quanto alla qualità del servizio, puntualizza la società, "investiamo nei nostri centri logistici e lavoriamo con i partner di consegna per mantenere le promesse fatte ai clienti. Analizziamo con accuratezza ogni situazione in cui un cliente non riceve il servizio che si aspettava e lavoriamo assieme per far sì che questo non si verifichi più in futuro. Questo è testimoniato dal fatto che, per il quarto anno consecutivo, i clienti italiani hanno identificato Amazon come la miglior compagnia in termini di esperienza di servizio. Il sondaggio ha coinvolto oltre 200mila persone, scelte tra 900 aziende di 100 settori differenti, dalle catene di negozi fino alle banche, compagnie aeree e fornitori di servizi on line". "Durante l’anno -avverte poi Amazon- la gran parte degli autisti ha contratti a tempo indeterminato. Dati i volumi variabili della nostra attività, come ad esempio il Natale, i nostri partner ricorrono anche ad autisti con contratti in somministrazione; circa il 90% degli autisti termina la propria giornata di lavoro prima delle 9 ore previste. Nel caso in cui venga richiesto straordinario, viene pagato il 30% in più come previsto dal contratto nazionale Trasporti e Logistica. L’installazione delle timbratrici spetta al partner di consegna, noi effettuiamo audit continui per verificare che la presenza degli autisti venga registrata correttamente, scansionando i badge quando il personale accede nei nostri depositi di smistamento". Sui ritardi nel pagamento degli stipendi, "abbiamo un programma di audit che funziona in maniera continuativa per garantire la conformità con il nostro codice fornitore e i requisiti legali. Questi audit includono la revisione di retribuzioni e orari di lavoro degli autisti. Da questi audit ci risulta che i pagamenti degli stipendi sono effettuati in maniera regolare". E infine, "il pagamento delle franchigie per i danni ai mezzi utilizzati non è incluso nell’accordo siglato da Amazon con i suoi fornitori di servizi di consegna, ma il contratto nazionale Trasporti e Logistica ha definito con chiarezza le regole a questo proposito".