Golpe finanziario
Carlo Cottarelli, manovra: "Una pia illusione credere che l'Italia sia troppo grande per fallire"
Italia troppo grande per fallire? Troppo grande perchè l'Europa e la Bce non corrano in suo aiuto se lo spread dovesse salire a livelli insostenibili? Secondo Carlo Cottarelli (che il Matteo Renzi dei bei tempi avrebbe definito "gufo") si tratta di "una pia illusione". Lo dice, anzi scrive, su La Stampa, dove riconosce che "sarebbe un disastro per tutti se l'Italia cadesse in una crisi profonda". E, aggiunge, che oggi esistono in Europa meccanismi di intervento per Paesi in crisi: "lo European Stability Mechanism, un' istituzione con sede in Lussemburgo dotata di centinaia di miliardi di euro, e le Outright Monetary Transactions attraverso cui la Bce può dispiegare la propria potenza di fuoco in modo quasi illimitato. Ma questi strumenti sono basati su un principio fondamentale, quello della condizionalità: il sostegno viene erogato solo se il paese si impegna a fare (e fa) certe cose. Il paese in crisi deve mettere a posto i propri conti, riformare l' economia e così via. In altre parole, arriva la troika e il paese perde parte della propria sovranità, come la perderebbe chiunque avesse bisogno di finanziamenti da parte di altri stati sovrani". "In questa situazione, pensare che l' Europa possa ignorare le regole fiscali esistenti e, a maggior ragione, che possa intervenire a sostegno dell' Italia in caso di crisi, senza chiedere nulla in cambio, è del tutto irragionevole. (...) Anche se una soluzione conflittuale non conviene a nessuno, cedere alle pressioni dell' altra parte comporta una perdita di credibilità e sovranità che non è sostenibile a livello politico". Leggi anche: Carlo Cottarelli ha "una nuova strategia": Guido Crosetto svela la strategia del "nuovo Monti" "Occorrerebbe capire che, in queste condizioni, giocare d' azzardo, usare l' arma del ricatto, contando sulla paura che la crisi dell' Italia causi la crisi dell' Europa e forse del mondo, non può portare a nessun risultato a noi favorevole.