Def o non Def
Pensioni, perché puoi saltare la riforma della Fornero: le clausole di salvaguardia di Giovanni Tria
Gira che ti rigira, Elsa Fornero non si tocca mai. Secondo il Messaggero, il ministro dell'Economia Giovanni Tria sta valutando tutte le ipotesi legate a una manovra con deficit al 2,4 per cento, che porta con sé la scommessa, difficile, di una crescita all'1,6% (rispetto allo 0,9 attuale). Se non si riuscirà a raggiungere, il Tesoro dovrà predisporre le classiche clausole di salvaguardia, che a differenza delle scorse manovre non agiranno su Iva e accise ma, al contrario, interverranno sulla carne della manovra. Scatterà, cioè, lo stop automatico alle misure di spesa e tra le più papabili ci sono il reddito di cittadinanza e le pensioni di cittadinanza, e secondo il quotidiano romano probabilmente anche la riforma della Fornero. Tutte misure, queste, che diventerebbero "a tempo". Leggi anche: "Reddito di cittadinanza o Fornero?". Sondaggio Pagnoncelli, il trionfo di Salvini