Pensioni e golpe finanziario, l'ombra di Elsa Fornero sull'attacco all'Italia

C'è l'ombra di Elsa Fornero dietro i rischi di golpe finanziario contro l'Italia. Le manovre sui Btp, con gli investitori stranieri in fuga dai titoli italiani con un'ondata di vendite negli ultimi due mesi, secondo Piergiacomo Braganti, responsabile degli investimenti di Banca Albertini, nasconderebbero i timori per "l'avvicinarsi dell'appuntamento con la Legge di Stabilità 2019". "A vendere - spiega Braganti alla Stampa - sono soprattutto i fondi pensione, i fondi sovrani e i fondi di investimento, vale a dire gli investitori esteri che hanno acquistato il nostro debito negli anni passati e che adesso scelgono più cautela". Leggi anche: La rapina di Di Maio, per dare soldi agli immigrati ci taglia le pensioni A inquietare i grandi player finanziari una Finanziaria con interventi "contrari a quanto concordato con gli altri partner europei. In particolare - prosegue l'esperto -, intimoriscono possibili misure che porteranno a non centrare gli obiettivi di finanza pubblica stabiliti con l'Europa". Dunque una contro-riforma delle pensioni che ribalti quella firmata nel 2012 dalla Fornero e dal governo Monti e il reddito di cittadinanza "a maglie troppo larghe per i beneficiari". Due misure che farebbero felici molti italiani, pensionati e disoccupati in testa, ma non i grandi euro-tifosi dell'austerity e su chi, in Borsa, ha scommesso su un'Italia vincolata mani e piedi a Bruxelles.