economia
Trenord: sindacati, preoccupazione per separazione da Fs
Milano, 20 lug. (AdnKronos) - "Preoccupazione" e "perplessità" sul piano di rilancio di Trenord che prevede la separazione da Fs. Ad esprimerla le organizzazioni sindacali Filt Cgil, FIt Cisl, Uiltrasporti e Cgil, Cisl, Uil Lombardia che oggi hanno incontrato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. In particolare per i sindacati hanno posto l'accento sulle "conseguenze per gli utenti lombardi ed i lavoratori" e sulla "mancata informazione preventiva e la condivisione che in passato, con la nascita di Trenord, le organizzazioni sindacali avevano agito". "La strada che si sta percorrendo oggi - scrivono in una nota- non è l’unica possibile per salvaguardare questo obbiettivo, ma sembra prendere solo atto degli interessi divergenti dei due azionisti che, seppure comprensibili, non possono avere il sopravvento su quelli degli utenti. Tale scelta inoltre rischia di rappresentare un precedente per tutto il Paese bloccando quindi l’idea di integrazione tra reti e sistemi di trasporto. Andrà verificata invece la solidità e la tenuta delle due strutture in cui si ripiegherà". Cgil Cisl e Uil hanno altresì rappresentato "le notevoli difficoltà che la separazione comporterà per i lavoratori sia sul piano contrattuale che nella definizione delle platee dei lavoratori coinvolti". Regione Lombardia "ha preso atto delle perplessità, riconoscendo qualche elemento di merito nella discussione avanzata, anche in ragione dei giusti fondamenti sul progetto Trenord e, ribadendo nel contempo, che non si tratta di un progetto già definito, visto anche i possibili cambi negli assetti del management del Gruppo Fs, si è in ogni caso impegnata nella costituzione di un tavolo di confronto e monitoraggio con Cgil Cisl e Uil che accompagni il processo in atto" conclude la nota. Cgil Cisl e Uil hanno richiesto a regione Lombardia di farsi promotrice di un analogo incontro con il Gruppo Fs a completamento del quadro.