economia

Trenord: Onlit, per modello Parigi non ci sono presupposti

AdnKronos

Milano, 10 lug. (AdnKronos) - "E’ giusto smontare il fallimentare carrozzone di Trenord costoso ed inefficiente che ha fatto soffrire i pendolari dal 2011. Ma per adottare la soluzione Parigi, come ha affermato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, non ci sono i presupposti". A sostenerlo Dario Balotta, presidente Onlit (Osservatorio nazionale liberalizzazioni infrastrutture e trasporti). A "Parigi è un’agenzia di regolazione dei trasporti con pieni poteri a programmare i servizi ed a stipulare i contratti di servizio. Alla base del successo dei trasporti pubblici parigini - osserva - c’è l’integrazione dell’offerta e delle tariffe di tutti i vettori: ferrovie regionali (quella che dovrebbe essere Trenord nella proposta del Presidente) ferrovie nazionali (Trenitalia), trasporti urbani (Atm) e trasporti extra-urbani (autolinee)". "L’agenzia di bacino metropolitana di Milano, nata due anni fa, invece non ha competenze sui trasporti ferroviari e sulle tariffe. Unica cosa che sembra contare per Fontana è raccogliere l’istanza dei manager ferroviari regionali e nazionali e dei sindacati di passare all’affidamento diretto dei contratti di servizio per una lunga durata di 10+5 anni. Lo spauracchio della gara - conclude - sarebbe di nuovo evitato".