economia
Estate: tra fitness e benessere tutti in forma e leggeri con i pagamenti digitali
Roma, 8 giu. (Adnkronos/Labitalia) - Cosa non si fa per rientrare nei pantaloni estivi e per apparire toniche in bikini? Sicuramente si spende, e anche molto, facendo acquisti con pagamenti digitali, facendo così lievitare, nel primo quadrimestre del 2018 le spese con carta nel Fitness&Wellness. Ci si sente così più leggeri proprio a partire dal portafoglio dove le banconote lasciano il posto a carte di credito e bancomat, più affidabili e sicuri. Per il primo quadrimestre del 2018, i dati forniti dall'Osservatorio Acquisti di Nexi, società di servizi per il mondo bancario, parlano infatti di una spesa che si aggira intorno ai 330,1 mld, con un’espansione significativa dell'12,1% rispetto al primo quadrimestre 2017, periodo nel quale il mercato aveva fatto segnare una forte crescita (+22,7% rispetto al primo quadrimestre 2016). La dinamica fra i due comparti si riallinea, mentre in termini di canali si segnala, soprattutto nel fitness, l'esplosione dell'ecommerce, grazie alla crescente possibilità di pagare online la quota di iscrizione presso importanti catene di palestre e centri sportivi. Il peso dei due comparti rimane invariato, con il fitness che rappresenta i due terzi del settore. Lombardia ed Emilia Romagna, con la Toscana che supera il Lazio, si confermano le regioni con la maggiore incidenza dello speso in F&W sul totale spese con carta; Sardegna e Basilicata, pur rimanendo attardate nel ranking di incidenza, realizzano una crescita importante nel confronto dello stesso periodo dell’anno precedente. La dinamica dello speso F&W si è confermata ben distribuita per regione, mentre il peso sul totale del mercato è aumentato, rispetto al primo quadrimestre del 2017 (da 0,8% a 1,0%). Rispetto alle dinamiche dell’anno scorso, si evidenzia l'accelerazione di molte regioni del mezzogiorno, a parziale recupero delle aree più dinamiche del Paese, in termini di crescita della spesa di settore. Tutti in forma, quindi, grazie anche ai pagamenti digitali.