veneto
Governo: Confartigianato veneto, poca 'impresa' nel nuovo 'contratto' e poca 'famiglia'
Venezia, 24 mag. (AdnKronos) - "Impresa 4.0, welfare aziendale, semplificazioni burocratiche e normative, giustizia veloce e di prossimità, infrastrutture strategiche: in un momento delicatissimo e strategico per il futuro del Paese e, di riflesso, per un territorio ancora non pienamente rientrato nei binari della ripresa, le scelte che compirà il neo Governo Conte nel merito di quelle che riteniamo le nostre priorità, potranno fare la differenza tra sviluppo e tracollo per molte Pmi". Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Veneto, guarda al nuovo Governo giallo-verde con il pragmatismo di chi fa rappresentanza per 129 mila imprese artigiane venete. “Affidiamo, per l’ennesima volta, a chi ci governa, richieste e speranze di quell’immenso tessuto di piccole e medie imprese artigiane e industriali che negli ultimi anni sono finite spesso ai margini delle grandi scelte relative alle politiche del lavoro e di Impresa 4.0, a dispetto di altre voci più frequentemente e assiduamente ascoltate da coloro ai quali era stata affidata la guida del Paese”, spiega all'Adnkronos. “Il programma ci sembra un po’ troppo generico per ora. Preoccupa, nelle 40 pagine rese pubbliche, l’assenza di progetti per l’impresa e per la famiglia. Le cose non sono slegate perché in un Paese come il nostro il dato demografico si lega in modo indissolubile all’economia – dice il presidente di Confartigianato Imprese Veneto – Cominceremo comunque da subito - prosegue - ad incontrare tutti coloro che vorranno intraprendere con noi un dialogo collaborativo e di costruzione di un percorso che veda le attività produttive sempre al centro di ogni ragionamento di sviluppo in Italia e nella nostra regione".