veneto

Turismo: un continuo crescendo per il Veneto

Venezia, 12 apr. (AdnKronos) - “Quando si parla di turismo del Veneto è diventata un’abitudine parlare anche di record. Da una parte siamo soddisfatti e orgogliosi dei risultati che stiamo ottenendo, dall’altra siamo attenti a non considerare i primati come una normalità certa e definitivamente acquisita: il turismo non è né una scienza esatta né un’idea codificata, è un insieme di molte componenti, costantemente esposto ai mutamenti sociali ed economici, alle politiche internazionali, alla moda, alle condizioni meteo... La parola d’ordine per tutti, operatori privati e amministratori pubblici, anche dopo questo nuovo exploit, è: da qui si riparte per migliorare ancora”. Ha esordito così l’assessore al turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, presentando stamane a Venezia il rapporto ufficiale del movimento turistico nel Veneto nell’anno 2017, predisposto dall’Unità Organizzativa Sistema Statistico della Regione del Veneto, in collaborazione con la Direzione Turismo. “Abbiamo intitolato il rapporto ‘un continuo crescendo’ – ha precisato Caner –, perché i numeri del 2017 sono quasi tutti preceduti dal segno ‘più’ nel confronto con gli anni precedenti: rispetto al 2016 crescono, infatti, gli arrivi (oltre 19 milioni, +7,4%), le presenze (circa 70 milioni, +5,8%), gli italiani (+ 5,2% negli arrivi e +3% nelle presenze), gli stranieri (+8,6% negli arrivi e +7,1% nelle presenze), la spesa dei turisti stranieri (+5,7%), gli arrivi nelle singole Province e in ogni comprensorio (città d’arte, mare, lago, terme, montagna) e per ogni tipologia di struttura ricettiva. Segno ‘più’ che ritroviamo anche nelle stime dei primi tre mesi di quest’anno, a confermare le ottime prospettive per il turismo del Veneto anche nel 2018”.