Palermo: incontro a Villa Niscemi su Cantiere navale, Fiom 'creare condizioni per sviluppo'

Palermo, 10 apr. (AdnKronos) - Il futuro del Cantiere navale di Palermo, a partire dalle aree date in concessione dall’Autorità portuale a Fincantieri, è stato al centro dell'incontro che si è svolto ieri sera, a Villa Niscemi, tra Fim, Fiom e Uilm, il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore al Lavoro Giovanna Marano. Le aree in questione riguardano quelle limitrofe alla banchina del porto, il bacino in muratura e i due pontili. Sul tavolo anche il bacino da 150mila tonnellate per il quale i sindacati hanno chiesto di conoscere le intenzioni dell’Autorità portuale sul completamento dell'opera per la quale sono stati già spesi, solo per la bonifica, oltre 25 milioni di euro. "Abbiamo chiesto al sindaco Orlando di farsi promotore di un tavolo istituzionale che metta insieme tutte Comune, Autorità portuale, Regione e Fincantieri perché riteniamo indispensabile che le istituzioni creino condizioni concrete di rilancio e sviluppo del Cantiere navale, unica grande realtà produttiva rimasta nel territorio - affermano - il segretario generale Fiom Cgil Palermo Angela Biondi e il componente di segreteria Francesco Foti - Sarà anche l’occasione per conoscere le reali intenzioni di Fincantieri sulla missione produttiva di Palermo che ad oggi ci vede fortemente penalizzati rispetto agli altri cantieri del Nord". Intanto il 18 aprile, ha annunciato il sindaco, si terrà l’incontro chiesto dalle organizzazioni sindacali presso l'Autorità portuale, in vista di un successivo incontro con le altre istituzioni.